Robert Carroll Opere degli anni settanta nella collezione del museo
19 Aprile 1998




thumb
La mostra dell'americano Robert Carroll (Painesville, Ohio, 1934) presento' piu' di venti dipinti, di grandi dimensioni, eseguiti fra la fine degli anni '60 e la prima meta' degli anni '70 da questo artista che, come scrive il critico Roberto Tassi "dipinge l'uomo l'uomo nella sua condizione ben nota", cioe' nel "senso piu' intimo della sua vicenda, ma anche cio' che turba questa superficie quieta, che stravolge la nozione piu' semplice di spazio e di tempo, che ribalta i termini di ogni vicenda, la misura di stranezza, di ignoto appunto, di non familiare che e' contenuta nelle cose e nei fatti familiari, che continuamente li lacera e rivela voragini insospettate agli occhi aperti alla "visione", e in esse gli strati sempre piu' spessi e profondi in cui si e' depositato il tempo magico, lo spazio oscuro delle realta' interne".